Da Riviera24:

SI è svolto lunedi sera al Teatro Ariston di Sanremo il “Sanremo Dance Festival”, concorso e rassegna di danza organizzati da settore danza del CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale) di Imperia.
L'evento, al suo esordio, è stato un successo clamoroso e ha fatto registrare numeri da record: 600 ballerini, 30 scuole provenienti da tutta Italia si sono sfidati con coreografie emozionanti sotto l'attenta valutazione di una giuria di illustri rappresentanti del mondo della danza:  Alex Atzewi e Stefano Pastorelli (che hanno tenuto  anche uno stage di modern e hip hop). Insieme a loro  la giornalista Francesca Camponero.
I ballerini si che hanno partecipato al concorso e alla rassegna si sono alternati in quasi 100 coreografie; una maratona incalzante che ha entusiasmato il pubblico dell'Ariston.
Eccezionalmente  questo evento è stato aperto dall' ATZEWI DANCE COMPANY che ha presentato un estratto del nuovo spettacolo “Armonie in contrasto”, l’opera che rappresenta l’essenza giornaliera e non, i gesti e la fluidità che caratterizzano la danza della compagnia di Atzewi.
La compagnia di Atzwei, dopo aver ballato sui più importanti palchi del mondo, ha partecipato con entusiasmo al Sanremo Dance Festival, apprezzandone l'organizzazione ed il livello qualitativo.
Altro ospite di rilievo la “Equilibrio Dinamico Company” di Brindisi, che, con la coreografia di Roberta Ferrara “camaleontici corpi”, ha aperto la rassegna della serata.
La serata è stata interamente filmata dallo staff video di Dreamage Studio e immortalata dagli scatti di Stefano De Lorenzi di Foto Principe.
Il “Sanremo Dance Festival” ha dimostrato di essere una manifestazione di danza, nelle sue forme più varie (modern, classic, hip hop ecc), che potrà costituire in futuro uno dei fiori all'occhiello del nostro territorio. Per approfondimenti www.sanremodancefestival.it
Il CSEN continua la sua ascesa, ormai incontrastata, nel mondo della promozione dello sport e delle attività legate al tempo libero, affermandosi come primo Ente in Italia per numero di associazioni e soci iscritti.

Edizione 2012:

SANREMO DANCE FESTIVAL

La Stampa

Mercoledi 24 aprile 2013


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IL SECOLO XIX

Mercoledi 24 aprile 2013


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Comunicato Stampa Ufficiale SDF 2013

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La Riviera - giovedi 25 aprile 2013

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Ed anche quest’anno, sul prestigioso palco del Teatro Ariston, ritorna una grande manifestazione rivolta al mondo della danza giovanile: “Sanremo Dance Festival”, concorso nazionale di danza modern, jazz, contemporanea, neoclassica e “danza fantasia”. Una carrellata di momenti mozzafiato aspetta tutti noi. La kermesse durerà tutta la giornata del 2 maggio 2014, con diversi momenti: le prove, il concorso e gli stage di  Modern e Contemporaneo, proposti da prestigiosi star della danza che faranno anche parte della giuria della gara.

 

La portata di questo evento, che si avvale del patrocinio del Comune di Sanremo, può essere valutata dai numeri reali dell’edizione 2013, svoltasi nelle date del 29-30 Aprile, sempre al teatro Ariston: più di 650 ballerini partecipanti; più di 100 coreografie di scuole provenienti da ogni regione italiana; oltre 8 ore di spettacolo effettivo videoregistrato; Teatro Ariston totalmente esaurito.

Quest’anno, nonostante il periodo di crisi e il fatto che il concorso si svolgerà all’interno di una sola giornata, escludendo anche la categoria di hip hop ( che l’anno scorso era presente), le aspettative superano incredibilmente i numeri dell’anno precedente e i partecipanti aumentano. Più ballerini, oltre 35 scuole partecipanti provenienti da Roma, Chieti, Ascoli Piceno, Salerno, Udine… e quest’anno vedremo protagoniste anche scuole provenienti anche dalla Francia. Il Sanremo Dance Festival cresce e diventa anche internazionale, stupendo, si spera, sempre di più gli addetti ai lavori  e non.

 

Il Sanremo Dance Festival, potrà costituire in futuro uno dei fiori all'occhiello del nostro territorio. Una simile manifestazione va ad assumere un’importante rilevanza per la promozione turistica: una tipologia di evento su cui si esorta l’estremo ponente ligure, e la città di Sanremo in particolare, a dedicare specifica attenzione per la capacità di muovere migliaia di persone, come dimostrano le città che hanno investito in questo segmento turistico con eventi-danza affermati nel tempo: Torino, Firenze, Riccione, ecc.

 

Ad accrescere questa edizione quest’anno, a metà spettacolo ci sarà anche uno spazio per una vetrina coregrafica chiamata “Sanremo Young”, che vedrà partecipare giovani talenti fino ai 14 anni, non ancora pronti a gareggiare in concorso ma che potranno essere stimolati da questo spazio, mettendosi in gioco e confrontandosi, arricchendo se stessi ed anche il pubblico di gioia e voglia di ballare con il cuore.

 

Oltre a questo spazio per i giovani ballerini, la novità quest’anno è anche l’assegnazione del “premio speciale al miglior talento” offerto dall’associazione no profit “Matteo Maragliotti”, che sarà introdotta da due esibizioni speciali di hip hop, fuori concorso, della scuola “Creativa” di Imperia, dove Matteo Maragliotti ballava con i suoi compagni, che, per questa occasione, hanno deciso di omaggiarlo con questi due interventi, ballando come se lui fosse ancora tra di loro.

La qualità e l’emozione, che queste due esibizioni di anticipazione all’assegnazione del premio porteranno sul palco dell’Ariston, non saranno di certo da poco e stupiranno il pubblico.  Questo premio darà la possibilità ad un partecipante del concorso di poter sfruttare il premio per accrescere ancor di più la voglia di ballare con gioia e coltivare con serietà il  proprio talento.

 

 

Portare giovani artisti sul palco più famoso del modo dello spettacolo intende offrire un ulteriore stimolo alla capacità di comunicare attraverso il movimento inteso come linguaggio espressivo globale.

Dobbiamo infatti sottolineare che il Sanremo Dance Festival non è un’iniziativa fine a se stessa, ma fa parte di un progetto educativo in cui il movimento è essenziale nella formazione dell’individuo; s’impara a conoscere il mondo attraverso il proprio corpo.

Non si parla più di “educazione del movimento”, ma “educazione attraverso il movimento”.

Un percorso che vede coinvolti mente e corpo, pensieri e riflessi.

 

Questi valori sono stati sottolineati dal presidente CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale), ente di promozione della danza e dello sport in generale (al primo posto tra gli organismi riconosciuti dal CONI) e dai componenti della Direzione Artistica: Simona Tovoli, Chiara Napoli, responsabili dello staff organizzativo di questo evento.

 

Il Sanremo Dance Festival riempirà di danza, professionalità e gioia i partecipanti per l’intera giornata del 2 maggio:

Il concorso vedrà in gara le categorie: “solisti”, “gruppi”, “duo” e “danza fantasia”.

Le categorie “solisti”, “gruppi” e “duo” si suddivideranno in 3 sezioni: baby, junior e senior.

Le premiazioni avverranno  al termine di ogni sezione.

Per la categoria “Danza fantasia” si potranno iscrivere solisti, duo e gruppi senza limiti di età o numero di componenti.

Il concorso inizierà alle ore 15.00 del 2 maggio.

 

Il Sanremo Dance Festival, anche quest’anno, si mette in gioco con una giuria d’eccellenza e nomi dalla forte rilevanza nel mondo della danza; propone ai partecipanti alla gara, giurati come:

 

-          Lara Terzuolo (Si forma come danzatrice intraprendendo dapprima lo studio della danza classica e in seguito della danza contemporanea perfezionandosi in Italia,Francia e Austria con maestri e coreografi di fama internazionale tra cui Andrew De L.Harwood,Frey Faust,Corinne Lansell,Milton Myers,Fabrizio Monteverde,Daniel Tinazzi e numerosi altri. Arricchisce la sua esperienza trascorrendo periodi di studio presso "Lo Steps" di New York e la "Joe Tremaine" di Los Angeles);

 

-          Mauro Astolfi (sicuramente uno degli autori contemporanei maggiormente rappresentativi sulla scena europea. Impegnato come coreografo e didatta a livello trasversale ha costruito uno suo stile e un linguaggio gestuale originali e in costante rinnovamento frutto di una personale elaborazione di diverse forme espressive del movimento contemporaneo. Oltre all’attività di coreografo Mauro Astolfi è costantemente impegnato come guest teacher nei maggiori centri di danza di Tokyo, Parigi, Londra, New York, Zurigo, Stoccolma, Amsterdam, Los Angeles oltre che in numerose strutture italiane. Dall’ottobre 2009 è inoltre Direttore Artistico del Dipartimento Contemporaneo del Centro D.A.F. – Dance Arts Faculty – Progetto Internazionale di Danza e Arti Performative a Roma);

 

-          Massimo Leanti (Nasce a Torino dove comincia a studiare danza con Don Marasigan per la tecnica Jazz, con Ileana Iliescu, Joan Bosiok e Giulio Cantello per la tecnica classica, arricchendo poi la propria formazione presso il Joe Tremaine Dance Center e presso l’EDGE Studio di Hollywood CA. Partecipa a numerosi workshop con insegnanti di fama internazionale tra cui Luigi, Cloude Thompson, Alex Magno, Wes Veldink. 
Intraprende la carriera di insegnante di Modern Jazz a partire dal 1988. Massimo Leanti, oltre che insegnante e coreografo affermato e conosciuto per i numerosi premi ricevuti negli anni,  è anche direttore artistico di ERICE DANZA, stage e concorso internazionale di danza classica, moderna, contemporanea.)

Nella giornata del 2 maggio, prima dell’inizio della gara, gli insegnanti Lara Terzuolo o Massimo Leanti saranno disponibili per gli stage di danza, ai quali tutti i ballerini giunti per il concorso Sanremo Dance Festival 2014 potranno partecipare.

 

 

Ed eccoci giunti a questo appuntamento, ancora una volta “le anime della festa” saranno le emozioni, i battiti e gli occhi dei ballerini.

Il Sanremo Dance Festival porterà con sé il gusto del ballare, del buon divertimento, il significato dei sacrifici, fatica e sudore. Sarà voce e corpo della danza nella sua espressione più alta.

Tutto prenderà forma secondo una straordinaria magia.

Unico nel suo genere è assaporare il Sanremo Dance Festival con i suoi colori, i suoi movimenti, i suoi volti. Un flusso di energia buona e fresca, che porterà con sé impegno ma anche spontaneità.

 Tutto ciò si respirerà dietro le quinte e tra le poltrone rosse dell’Ariston, un palco d’eccellenza. Niente si preannuncia sottotono e si sentono già i respiri di “ansia buona”.  E per dirla come direbbe un ballerino: “quella che si sente prima di entrare sul palco, quella di quando si guarda qualcosa di bello che ci stupisce e ci lascia senza fiato, quella che si sente quando si sa che è arrivato il nostro momento. Quel momento dove la vita si interseca con lo spettacolo”. E perché perdersi tutto questo? Un tuffo di arte, creatività ed emozione.

Il concorso presenterà grande professionalità, grandi nomi, grande organizzazione.

Il movimento sarà il protagonista. Quello del corpo ma anche quello dei pensieri, delle immagini e dei sogni. Allora perché non farsi trasportare in questo mondo magico che ci vede tutti protagonisti? Addetti ai lavori, pubblico, esperti, partecipanti e semplici “affamati di danza”.

 

Il Sanremo Dance Festival aspetta tutti noi e con noi i nostri cuori.

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